MCP II

Hydro Holding acquisisce il 49% di MCS Hydraulics S.r.l.

Hydro Holding acquisisce il 49% dell’azienda campana MCS Hydraulics S.r.l.

Milano – 19 dicembre 2017 – Hydro Holding S.p.A., veicolo controllato dal fondo di private equity Mandarin Capital Partners II S.C.A. SICAR e tra gli altri da IMI Fondi Chiusi S.p.A, dai fratelli Vaghi e dalla famiglia Facondini, ha sottoscritto in data 19 dicembre un contratto per l’acquisto definitivo del 49% del capitale sociale di MCS Hydraulics S.r.l., azienda con sede ad Ariano Irpino (Avellino) fondata dai fratelli Mario e Sonia Cerase, specializzata nella produzione di raccordi in acciaio inossidabile con applicazione su tubi rigidi e flessibili per settori quali quello navale, chimico, petrolchimico, minerario, farmaceutico, alimentare e per l’industria cartaria.

Nel 2016 la società ha realizzato ricavi per EUR 4.6 milioni, con un EBITDA del 40% circa, e sta chiudendo il 2017 con un fatturato in aumento di oltre il 15%.

Mario e Sonia manterranno il ruolo di amministratori di MCS e, contestualmente al completamento dell’operazione, hanno reinvestito una quota consistente in Hydro Holding, confermando così il loro impegno di lungo termine nel progetto di crescita del Gruppo. Mario Cerase siederà nel consiglio di Amministrazione di Hydro Holding.

Hydro Holding, il gruppo cui fa capo l’intero capitale sociale di Tieffe S.p.A, FB Hydraulic S.r.l. e Raccorfer S.r.l., è ad oggi, con un fatturato prossimo a 50 milioni di euro, il più grande player europeo indipendente nel segmento dei raccordi per circuiti oleodinamici. Il portafoglio prodotti del Gruppo include, oltre ai raccordi, anche tubi flessibili e rigidi, adattatori, nonché altri componenti e accessori vari di raccorderia applicati a sistemi ad alta pressione nelle industrie agricola, edilizia, mineraria, estrattiva, forestale e dei trasporti.

L’acquisto delle quote di MCS rappresenta dunque un ulteriore passo nel progetto strategico di crescita del gruppo. L’integrazione dei raccordi in acciaio inossidabile nel portafoglio prodotti del gruppo permetterà infatti di generare opportunità di cross-selling con l’attuale base clienti di Hydro Holding.

Per la realizzazione dell’operazione, Hydro Holding è stata assistita dallo Studio LMCR per i profili legali, e da Deloitte Transaction Services e Deloitte Studio Tributario per gli aspetti rispettivamente di due diligence contabile e fiscale, mentre i venditori si sono avvalsi della collaborazione dello studio legale GOP e di CST Professionisti Associati per gli aspetti contabili e fiscali, nella persona di Carlo Stanzani.